LE CANTINE VIGNARONDA

Azienda Agricola De Bacco

I vignaioli

Due fratelli Marco e Valentina De Bacco, un’unica passione: valorizzare il territorio con dei vini di eccellenza e recuperare le tradizioni antiche.
Giovani leve per un territorio da valorizzare, la cantina De Bacco è anche tra i soci fondatori e promotori del “Consorzio Coste del Feltrino“, nato nel marzo 2015 su iniziativa di un gruppo di viticoltori per soddisfare le esigenze di caratterizzazione di tutte le aziende del settore che operano all’interno della zona di “viticoltura storica“ del Feltrino, onorando lo STATUTO DEI VIGNAIOLI del Monte Aurin.
Questo monte, soleggiato e verticale, è un’ area del Feltrino che ha un passato glorioso per la produzione di vini e che dopo un secolo di progressivo e inesorabile abbandono, conseguenza di emigrazione e industrializzazione, oggi rivive grazie a dei nuovi custodi del territorio.

Il vigneto

Sperimentazione e innovazione sono le parole d’ordine di questa azienda agricola, che ha iniziato la sua produzione con vitigni autoctoni quali l’uva Pavana, la Gata, la Bianchetta ed  è arrivata oggi alla produzione di 11 etichette e delle limited edition!

I vigneti De Bacco abbracciano diverse zone della vallata feltrina, ma un assaggio dei vini può essere fatto a Tomo con una splendida terrazza panoramica su Feltre e le Dolomiti Bellunesi.

INFO UTILI:

Soc. Agr De Bacco Pietro di De Bacco Marco & C. S.a.s.
Via San Giuseppe, 14 – 32032 Feltre (BL)
Tel. 0439 44149     
info@debacco.it
Facebook / Instagram @cantinadebacco
E-commerce: debaccoshop.it
sito web: www.debacco.it



Il Vino
Vignaronda di
De Bacco

Un nome ispirato al vigneto resistente precoce sia nel germogliamento che nella fioritura!
Il vino si presenta di colore giallo paglierino intenso dai riflessi verdognoli, ben strutturato, con sensazioni olfattive di carattere, pronunciate e gradevolmente aromatiche.  Accanto a note di pesca, ananas e miele, si avvertono sfumature fresche di erbe selvatiche, minerali e balsamiche.

La cantina De Bacco sarà la tappa numero 3 de “La gravel del vigneto resistente”.

 

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